PARAKARATE CUP 2024, FEDERAZIONE MONDIALE E ITALIANA ENTUSIASTE DELL’EVENTO, UNA PRIMA VOLTA STORICA ORGOGLIOSAMENTE OSPITATA DA VENEZIA E DALLA POLISPORTIVA TERRAGLIO

6 Ottobre 2024

Tribune gremite, 60 atleti da 10 nazioni, i vertici assoluti del karate mondiale e italiano: la “Parakarate Cup – International Championship 2024” ha mantenuto ampiamente tutte le premesse confermandosi evento di caratura planetaria sin da questa prima edizione, un momento storico per tutto il karate mondiale che ha avuto Mestre e la Polisportiva Terraglio quale baricentro.

Presente alla manifestazione e visibilmente impressionato per il livello agonistico ed organizzativo, il Segretario Generale della WKF (World Karate Federation) Toshi Nagura ha ringraziato i responsabili dell’evento dichiarando che “questo palazzetto, questa città, questi atleti meravigliosi, questa gente così impegnata per realizzare qualcosa di così straordinario hanno scritto oggi una pagina indelebile nella storia del karate mondiale. Ora l’impegno della WKF prosegue ancora più deciso verso l’obiettivo indicato con chiarezza quest’oggi, rendere il parakarate un’espressione della nostra disciplina tanto importante quanto quelle seniores e giovanili, pianificando sempre più eventi internazionali ed inserendo stabilmente nei nostri calendari sia la Parakarate Cup, sia un circuito mondiale vero e proprio. Grazie Venezia per la bellezza che mi ha regalato visitandola, ma grazie Venezia soprattutto per aver reso possibile una manifestazione come questa, un regalo che porterò nel cuore e di cui mi farò ambasciatore nel mio ruolo di Segretario Generale”.

Anche per il Presidente FIJLKAM Karate, Davide Benetello, la netta impressione di aver cominciato un nuovo percorso per il parakarate italiano: “Dopo il primo Campionato Italiano organizzato qui nel 2022, la Polisportiva Terraglio torna protagonista di un evento storico per il parakarate: qui ogni volta che vengo mi sento a casa, c’è un gruppo di lavoro incredibile capitanato dal Maestro Roberto Ronchini e dal Presidente Davide Giorgi che intendo ringraziare pubblicamente per quanto fanno ogni giorno per il nostro sport. I Mondiali giovanili di Jesolo, di cui la Parakarate Cup rappresenta di fatto una sorta di pre-evento, rimarcano l’importanza del Veneto nel panorama del karate italiano, e da veneto quale sono non posso che esserne profondamente orgoglioso. Il livello espresso dagli atleti visti in azione qui a Mestre, la presenza di dieci nazioni, tra cui gli amici dell’Arabia Saudita, rappresentano un risultato pienamente centrato, da qui tutta la Federazione non può che ripartire puntando sempre più in alto nel percorso culturale che passa attraverso uno sviluppo sempre più efficace del parakarate, disciplina meravigliosa sul serio”.

Visibilmente emozionato il Presidente della Polisportiva Terraglio, Davide Giorgi, chiamato al ruolo di padrone di casa: “Che dire, siamo orgogliosi oltre ogni dire: la macchina organizzativa ha funzionato benissimo, tutto lo staff che per mesi ha lavorato a questo evento deve essere ringraziato col cuore, in primis il suo capitano, Roberto Ronchini, un Maestro che ci onoriamo di avere quale responsabile del nostro settore karate. Il lavoro fatto dalla Polisportiva Terraglio nei suoi 40 anni di vita è proiettato da sempre verso una cultura dell’inclusione che parli ai cittadini attraverso il linguaggio universale dello sport, e quello visto oggi qui rappresenta uno dei suoi punti più alti in assoluto. Complimenti a tutti, agli atleti prima di tutto, ai loro tecnici, alle famiglie, i sorrisi di ragazze e ragazzi in arrivo da tutto il mondo sono stati il vero premio di una manifestazione davvero fantastica”.

Anche per il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico del Veneto, Ruggero Vilnai, una giornata importantissima: “Il movimento paralimpico veneto è orgoglioso di aver sostenuto questa manifestazione, uno spettacolo sportivo di grandissimo livello, in un contesto organizzativo che ha fatto fare una figura bellissima all’Italia e alla nostra regione grazie alla Polisportiva Terraglio, sempre di più punto di riferimento a livello nazionale. La prima pagina del nuovo libro del parakarate nel mondo è stata scritta qui e oggi, credo che questo valga più di mille parole”.

Sul fronte dei risultati, l’Italia (che era anche la rappresentativa più numerosa) totalizza un bottino di 12 Ori, 6 Argenti e 5 Bronzi, piazzando molti atleti anche nelle posizioni immediatamente a ridosso del podio. Brilla particolarmente il trionfo di Federica Yakimashko, la stellina di casa, che nella sua categoria K-21 (disabilità intellettiva) ha vinto una gara tiratissima superando la spagnola Cristina Lopez e l’olandese Elise Reedijk.

Ma le soddisfazioni in casa Polisportiva Terraglio non sono finite lì, perché l’altro talento mestrino Davide Dichiara si è imposto nella categoria K21 Under 16 vincendo davanti agli altri due italiani Andrea Consonni e Matteo Puglia.

In categoria K30 (disabilità motoria), bel secondo posto per l’altro alfiere della Polisportiva Terraglio, Manuel Giuge, giunto di un soffio dietro al saudita Rasheed Alburayh. L’altro argento del team mestrino è arrivato tra gli Under 16 da Kateryna Samoshenko, uno degli ultimi arrivi in casa Polisportiva.